La Molinese esce sconfitta nella gara interna che la vedeva opposta al Pitti Shoes di Montaione. Una gara che si presentava già difficile in partenza contro una compagine di alta classifica. La partenza si fa subito in salita col vantaggio ospite subito al primo affondo. Avversario che si porta avanti, nessuno esce ad affrontare, appena fuori area da posizione defilata calcia in diagonale cogliendo l'angolino lontano dalla portata di Mordagà apparso sorpreso dalla direzione del tiro. La Molinese cerca di reagire ma gli Ospiti ben organizzati concedono poco agli avanti Locali. Il Pitti Shoes sembra controllare bene la gara in attesa di trovare la giocata giusta per aumentare il vantaggio. L'occasione arriva intorno alla metà del tempo con un bel filtrante che smarca l'attaccante solo davanti a Mordagà che esce col tempo giusto e respinge con una gran parata alla sua Sx. Solo nel finale di tempo la Molinese da qualche segno di risveglio ma più per leggerezze dell'avversario che per meriti propri.
Nel 2°t dopo un paio di cambi effettuati da Mr. Giliberto, la Molinese guadagna un po' di campo ma spesso la finalizzazione e' lasciata tutta nelle capacità di Zito lasciato troppo solo in avanti.   Nel tentativo di recuperare la Molinese lascia ampi spazi e da una ripartenza ben articolata gli ospiti si “mangiano” la seconda occasione-gol con l'attaccante solo davanti al portiere ma anche in questa è Mordagà che sfodera un intervento miracoloso chiudendo in faccia la porta all'avversario. Nell'equilibrio generale, anche la Molinese ha la sua occasione-gol. Palla lanciata in avanti per Zito che spalla a spalla con l'avversario arriva al limite dell'area di rigore e calcia forte in diagonale colpendo il palo esterno con portiere vanamente proteso. Il mancato pari da maggior coraggio alla Molinese e convince a maggior prudenza gli Ospiti che adesso sembrano un più in difficoltà.  Punizione alla tre/quarti campo calciata subito da Chiti a favorire l'inserimento di Trovato, prende di sorpresa l'intera difesa ospite e mette lo stesso Trovato solo davanti al portiere ma il tiro non e' dei più precisi e l'estremo difensore si trova il pallone fra le braccia. A tempo praticamente scaduto, a seguito di un fallo da ultimo uomo di Mordagà, vede la reazione scomposta e molto violenta dello stesso avversario che fa scatenare un “tafferuglio” fortunatamente cessato col triplice fischio finale. Un risultato giusto che al momento conferma il valore dell'avversario che sicuramente vale la classifica che ha. Il risultato poteva essere anche più rotondo visto le due gran parate di Mordagà; ma che poteva finire anche in parità viste le due ghiotte occasioni avute dalla Molinese nel finale con Zito e poi Trovato. 

 Nell'anticipo in notturna della decima di Campionato, la Molinese approfitta del Black Friday per regalarsi due punti in classifica espugnando il campo di Larciano contro un'ostico Borgano. Mister Giliberto riconferma ancora 4-4-2 canonico con l'inserimento di Trovato a supporto di Zito nei due di attacco e arretrando Ruggero a far coppia di centrocampo con Keità con sulle corsie esterne i soliti Farruku-Fogli, mentre in difesa al centro la coppia Auseretti-Canzoniero con a sx il confermato Fontanelli e a dx il ritorno di Abbate. La partenza sembra un po' timida, con l'iniziativa di gioco che sembra più a vantaggio dei locali. La Molinese però si accende quando la palla arriva dalle parti di Zito che riesce sempre a mettere in apprensione la difesa ospite costretta spesso a raddoppiare la marcatura. Al 10° la Molinese passa in vantaggio. Da un calcio d'angolo di Ruggero la palla arriva sul vertice Dx di attacco dove sopraggiunge Abbate che spara forte dentro l'area di rigore, rimpallo a favorire Fogli che rimette prontamente verso il centro area, dove un difensore a braccio alzato ne interrompe la traiettoria. Il rigore e' evidente e il solito Ruggero mette in rete con un tiro forte e preciso alla Dx del portiere. La Molinese mantiene il suo assetto di partenza, accorcia bene in fase difensiva e di distende in avanti sfruttando l'esuberanza di Zito che sembra imprendibile per i difensori. In una decina di minuti per fermarlo si vedono sventolare almeno 3 cartellini gialli. Al 15° minuto va in scena “lo Zito show”.
Rimessa dal fondo di Auseretti nel cerchio di centrocampo, Trovato Rosario ne allunga leggermente la traiettoria per l'accorrente Zito che pressato dal difensore, regge bene la carica, difende palla e parte in verticale saltando un secondo difensore, entra in area pressato dal recupero di un'altro difensore, supera il portiere in uscita ed entra direttamente in porta col pallone. Un 1-2 micidiale. Il tema della partita resta il solito. Borgano che cerca di alzare un po' il ritmo, qualche palla buttata in mezza a cercare fortuna, ma la Molinese filtra bene a centrocampo e lascia pochi palloni per impensierire Mordagà. La serata di grazia di Zito trova il suo apice al 22° del 1°t. Ricevuta palla ai 30 metri, si gira bene liberandosi dal marcatore e subito lascia partire una “sassata” che si abbassa davanti al portiere e lo beffa passandogli fra le braccia. Sebbene il punteggio sia palesemente a favore dei ragazzi, però la partita sembra tutt'altro che chiusa. Il Borgano non ci sta, alza l'asticella, alza anche il livello agonistico con qualche fallo che poteva innervosire i ragazzi. Nel finale del 1°t il Borgano accorcia le distanze con un colpo di testa da calcio d'angolo e successivamente resta in 10 per un rosso sventolato a causa di un applauso non gradito dall'arbitro. Il 2°t. era lecito aspettarsi qualche difficoltà in più nel mantenere il vantaggio, i ragazzi invece mantengono bene le distanze, sempre corti e pronti a fermare ogni iniziativa avversaria. Pochi i pericoli per Mordagà che pero' nel finale si mette in evidenza con una bella deviazione a terra su punizione da fuori area. Una vittoria molto importante perchè da continuità e fa coppia con quella casalinga della scorsa settimana. Permette alla squadra di agganciare in classifica altre squadre che la precedevano e da maggior fiducia per le prossime partite. In tutto questo ben di Dio, se vogliamo trovare un piccolo neo, sta nel fatto che nel 2°t in superiorità numerica e con la squadra avversaria molto sbilanciata in avanti, non essere riusciti quasi mai a concretizzare alcune ripartenze che avrebbero fatto partite i titoli di coda con largo anticipo. Ma per la perfezione c'è tempo.

 Finalmente arriva la vittoria anche per la Molinese che fa sua l'intera posta contro un'ostico Valdorme e la scavalca in classifica. 1°T. con poche occasioni e tanto equilibrio a centrocampo. Una Molinese che vuole la vittoria ma non riesce a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Il Valdorme che pensa più a non prenderle in attesa di trovare la zampata giusta.
Nel 2°t la Molinese entra in campo con maggior determinazione e pian piano porta il baricentro del gioco nella metà campo avversaria. Le prime due occasioni da gol se le procura Zito ma solo un po' di imprecisione nel finalizzare impedisce il vantaggio. L'appuntamento del gol e' solo rimandato. A metà ripresa da una palla sull'out Sx che sembrava persa, la caparbietà di Zito lo porta a riconquistarla, vince un primo e successivamente un secondo contrasto, spalancandosi la strada verso la porta, ormai davanti al portiere con freddezza non sbaglia infilando la rete avversaria . Neppure il tempo di aggiornare il punteggio che dalla rimessa a centrocampo la palla arriva sulla fascia Sx di attacco ospite appena dentro l'area di rigore dove Fontanelli, oggi al suo esordio da titolare, nel tentativo di contrastare l'avversario commette fallo che per l'arbitro e' rigore.
Mordagà inoperoso fino a quel momento deve alzare bandiera bianca. Il grande merito dei ragazzi di Mr. Giliberto arriva proprio dopo il pari. La squadra reagisce in modo positivo e riparte alla ricerca di un nuovo vantaggio. Il Mister vede la squadra in crescita, con la squadra avversaria sempre più in flessione . Subito immette forze fresche a centrocampo con Trovato che rileva un esausto Ruggero. Il cambio da i suoi frutti dando nuova verve negli ultimi 30 metri di campo. E' ancora Zito che sfonda sulla destra saltando un avversario e successivamente il portiere in uscita, ma da posizione un po defilata il successivo tiro prende l'esterno della rete. Il gol e' solo rimandato. Il Mister spara le ultime cartucce buttando nella mischia anche Lupi al rientro dopo il lungo infortunio. E' lo stesso Lupi che si procura una punizione ai 25mt. Dopo un breve conciliabolo e' Trovato che s'incarica della battuta. Con un sinistro a “foglia morta” sopra la barriera riporta in vantaggio la Molinese . La reazione Ospite e' più' forma che sostanza, e per i ragazzi non e' un problema mantenere il vantaggio e con esso la prima vittoria in campionato. Due punti che al momento fanno più morale che classifica, ma se fin dalla prossima ci sara' un po di continuita' di risultati, potrebbero fare anche classifica. 

 Una Molinese luci ed ombre cede l'intera posta di misura a domicilio della capolista Marcialla City. La squadra un po' rimareggiata nel suo organico deve fare di necessità virtù facendo una partita tutta sacrificio e generosità. Un 1°t di chiara marca Locale che fortunatamente ha attacco sono un po' impreciso e la difesa Molinese riesce sempre a metterci una pezza. Nella ripresa c'era da sperare in qualcosa di diverso ma ben presto la partita ha preso un copione ben preciso, col Marcialla costantemente nella metà campo avversaria e Molinese arroccata a difesa della porta. Il fortino ospite crolla intorno alla metà del tempo con una punizione dai 30 metri che sorprende Mordagà nell'angolino alla sua Sx. La reazione Ospite è stata praticamente inesistente. Nonostante la volontà messa in campo dai ragazzi non si è mai arrivati a creare una parvenza di pericolo alla porta del Marcialla. Unica occasione segnalabile, una punizione dalla trequarti a scavalcare il centro area dove trova Zito completamente solo, e' rapidissimo nella conclusione ma forse sceglie la soluzione più affascinante ma anche più difficile, tirando al volo dopo il primo rimbalzo in leggera torsione; La palla non va lontanissima dal palo, ma pur sempre fuori porta.